Sanzioni Covid …non è reato
Cassazione penale n. 7988/2021
segnalazione a cura Studio Legale Ambiente
La Cassazione riconosce le ragioni dell’ illegittimità della qualifica come reato delle sanzioni Covid. Precisa con completezza che tali sanzioni sono state depenalizzate e dunque semmai possono essere contestate quali illeciti amministrativi.
Così recita la sentenza:
La disposizione del D.L. 23 febbraio 2020, n. 6, art. 3, comma 4, – che qualificava “reato”
punibile ai sensi dell’art. 650 c.p., il mancato rispetto delle misure di contenimento emanate
per fronteggiare lo stato di emergenza dovuto alla diffusione del Covid-19 – è stata sostituita
dal D.L. 25 marzo 2020, n. 19, art. 4, comma 1, in vigore dal giorno successivo e convertito
con modificazioni dalla L. 22 maggio 2020, n. 35, che ha depenalizzato, trasformandola in
illecito amministrativo, la condotta di mancato rispetto delle citate misure di contenimento.
Poichè nella sentenza impugnata non è dato comprendere la porzione di pena applicata dal
Tribunale per tale condotta e comunque non vi è possibilità di modificare il patto intervenuto
tra le parti, la sentenza medesima deve essere annullata senza rinvio e gli atti restituiti al
Tribunale di Bergamo per l’ulteriore corso.