Carabinieri: competenza Ambientale
Decreto 11.4.2024 – Ministero Difesa
segnalazione a cura Studio Legale Ambiente – Cinzia Silvestri
Il Ministero della Difesa indica le competenze ambientali “..del personale ispettivo con compiti di polizia ambientale dell’Arma dei carabinieri e criteri generali per lo svolgimento delle attività ispettive…”
Il decreto indica l’elenco delle attività ispettive che si sostanziano in vigilanza, prevenzione e anche repressione, di seguito riassunte:
- vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell’ambiente, ..
- vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell’ecosistema forestale, ..
- vigilanza, prevenzione e repressione, per quanto attiene alla tutela all’inquinamento atmosferico, idrico e acustico, alla
salvaguardia del patrimonio naturale, agli indirizzi unitari e agli interventi operativi a tutela dell’equilibrio ecologico, ..
- sorveglianza e accertamento degli illeciti in violazione delle norme in materia di tutela delle acque dall’inquinamento, ai sensi dell’art. 135 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e del relativo danno ambientale;
- sorveglianza e accertamento degli illeciti in violazione della normativa in materia di rifiuti, nonche’ della repressione dei traffici illeciti e degli smaltimenti illegali dei rifiuti, ai sensi dell’art. 195 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
- ispezioni e verifiche necessarie ai fini dell’espletamento delle funzioni attribuite, ai sensi dell’art. 197 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
- asseverazione tecnica delle prescrizioni impartite, ai sensi dell’art. 318-ter del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
- vigilanza, prevenzione e repressione attinenteal rispetto delle norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti e del traffico e dello smaltimento illecito di materiale radioattivo e afferente, ai sensi del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101.