Fonti Rinnovabili: semplificazioni
d.lgs. 190/2024 – Gazz. uff. 12.12.2024
segnalazione a cura StudioLegaleAmbiente – Cinzia Silvestri
E’ stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 12.12.2024, il d.lgs. 190/2024 (con vigenza al 30.12.2024) che ha lo scopo di incentivare e soprattutto semplificare le procedure amministrative utili all’utilizzo delle fonti rinnovabili. Il d.lgs. 190/2024 spinge nell’unica direzione possibile ovvero quella di accelerazione, semplificazione in modo da rendere veloce lo sviluppo delle rinnovabili. Vero è che tale d.lgs. 190/2024 è frutto di una disposizione che risale ancora al 2022 e che dunque ha impiegato ben due anni per venire alla luce. Non proprio in linea con le esigenze di celerità e semplificazione. In ogni caso, ora il d.lgs. esiste e va letto attentamente. Si riporta stralcio iniziale del Dossier parlamentare del settembre 2024 che spiega i buoni propositi del documento:
Lo sviluppo delle rinnovabili concorre agli obiettivi europei e nazionali di riduzione delle emissioni di CO2 e di decarbonizzazione dell’economia. La produzione e il consumo di energia sono responsabili – secondo le stime della Commissione europea – di oltre il 75% delle emissioni totali di gas a effetto serra nell’Unione europea. Accelerare la diffusione degli impianti di energia rinnovabile viene pertanto considerato elemento essenziale per conseguire l’obiettivo vincolante dell’Unione europea – a cui ciascuno Stato membro deve concorrere – di consumare una quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia di almeno il 42,5% entro il 2030. Obiettivo, quest’ultimo, a sua volta funzionale a conseguire la riduzione di almeno il 55% delle emissioni di gas a effetto serra per il 2030, fissato nella c.d. legge europea sul clima (regolamento (UE) 2021/1119). Uno dei fattori che favoriscono la diffusione degli impianti di energia rinnovabile e, in particolare, l’aumento della capacità di generazione installata per la produzione di energia elettrica da FER, è la definizione di procedure amministrative semplificate per l’installazione di nuovi impianti, per il potenziamento (repowering) di quelli già esistenti, nonché per la costruzione delle relative infrastrutture di connessione, che garantisca, pur nel rispetto di valori di rilevanza costituzionale come il paesaggio e la salute, tempi celeri per l’ottenimento dei titoli necessari alla realizzazione di nuovi impianti da fonti rinnovabili o di potenziamento degli impianti esistenti.