Curatela fallimentare e rimozione rifiuti: quali obblighi?
Consiglio di Stato in adunanza plenaria n. 3 del 26.1.2021(leggi sentenza)
A cura di Studio Legale Ambiente – Cinzia Silvestri – 3.2.2021
Il Comune ordinava, alla curatela fallimentare, lo sgombero di rifiuti posti su proprietà del fallito.
L’ordinanza comunale veniva impugnata avanti al TAR che accoglieva il ricorso del Fallimento e annullava l’ordinanza. Il Comune a sua volta appellava e sosteneva l’obbligo della curatela a provvedere alla rimozione dei rifiuti. Il Giudice di appello, Consiglio di Stato, ha inviato la questione all’adunanza plenaria per precisare alcuni punti controversi.
Il Consiglio di Stato in adunanza plenaria con sentenza del 26.1.2021 ha fissato il seguente principio: “ricade sulla curatela fallimentare l’onere di ripristino e di smaltimento dei rifiuti di cui all’art. 192 Dlgs. 152/2006 e i relativi costi gravano sulla massa fallimentare”.
Viene sancita “l’imputabilità al fallimento dell’obbligo di porre in essere le attività strumentali alla bonifica”.
Il processo avanti alla Consiglio di Stato riprende sulle basi di questo principio, tranciante sulle ragioni del fallimento…. continua lettura articolo e commento alla Adunanza plenaria…….continua lettura articolo e commento sentenza Adunanza Plenaria DDS – rifiuti e fallimento