Combustibile Solido Secondario (CSS) e modifica non sostanziale.
TAR UMBRIA n. 311/2024 – principio di precauzione
A cura di Studio Legale Ambiente – Cinzia Silvestri
Combustibile Solido Secondario (CSS) e modifica non sostanziale.
Si era già espresso il TAR Umbria con la sentenza 28/2023, poi il Consiglio di Stato n. 8093/2023 e ancora il TAR Umbria n. 311/2024, oggi in commento.
La questione si pone nell’ambito della utilità di sostituire, con CSS, i combustibili di origine fossile (carbone, petrolio e gas naturale) utilizzati per la produzione dei clinker ovvero di uno dei componenti base per la produzione di cemento.
La sentenza del TAR Umbria n. 311/2024 ripercorre la strada che permette di considerare come “modifica non sostanziale” il passaggio da Combustibili fossili a CSS. Percorso che ha trovato nel DL n. 77/2021 (PNRR) precisa stabilità.
Rileggi focus https://www.studiolegaleambiente.it/news/css-pubblicato-dm-attuativo/
È utile riprendere i punti normativi che consentono tale passaggio – che hanno trovato conferma già nelle sentenze del TAR Umbria del 28/2023 e del CdS 8093/2023- ponendo però attenzione all’inciso relativo al principio di precauzione espressamente trattato dalla sentenza TAR Umbria 311/2024.
In particolare: