<h3>DL. 5/2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012
Segnalazione a cura di Studio Legale Ambiente
La produzione normativa del Governo/Parlamento è incalzante.
A dire il vero la lettura dei testi pare suggerire che il legislatore (o Governo) abbia inteso scrivere dei “canovacci” legislativi sui quali poi integrare, modificare. Sembrano, più che Leggi, dei buoni propositi, dichiarazioni di intenti che rimangono incompiuti e rimandano a futuri Regolamenti, future disposizioni. L’effetto applicativo è complesso.
Si assiste in molteplici disposizioni all’intento di diminuire il contenzioso colpendo per lo più le tasche dei cittadini e di coloro che producono “contenzioso” (non importa se con ragione e nell’esercizio del loro diritto).
Poco si è fatto invece per ridurre il contenzioso all’origine redigendo NORME CHIARE, SEMPLICI ALLA LETTURA E DI CONCRETA APPLICAZIONE.
Si dimentica che la norma chiara e sottratta alla facile ed arbitraria interpretazione riduce di per se’ il contenzioso .
Ebbene in questo contesto si segnalano le Leggi che interessano il settore ambiente :
DL. 1/2012 “Liberalizzazioni” convertito in Legge n. 27/2012 e già al vaglio del parlamento per nuove modifiche ed integrazioni
DL .2/2012″ Ambiente” convertito in Legge n. 28/2012
DL. 5/2012 “Semplificazioni” convertito in Legge n. 35/2012